Specifiche di genetica sui grani antichi

Domanda:

Buonasera, leggendo la Vs pagina ho pensato di richiedere direttamente, in particolare la incidenza del glutine sul danno dei villi/microvilli, apriporta ad ulteriori complicazioni, e se l'effetto diretto non sia invece dovuto all'eccesso di aflatossine, cosi come si comincia a documentare, e di DON presenti nei frumenti esteri e tollerati dal Reg. CE 1881/2006.
Inoltre vorrei conoscere la genetica dei grani antichi rispetto a quelli modificati e/o irradiati (tetraploide/esaploide etc.).
Grazie

Risposta:

Salve, ho appena ricevuto la risposta dal Prof. Stefano Benedettelli
La riporto di seguito:

1) Il danno ai villi intestinali da parte del glutine, si verifica nelle persone celiache, per effetto di anticorpi stimolati proprio da alcune sequenze caratteristiche delle gliadine (una delle frazioni proteiche del glutine). La presenza del DON o altre micotossine prodotte da alcuni funghi patogeni del frumento, come i vari tipi di fusarium, normalmente vengono monitorate e anche se presenti nei grani, sia importati che nazionali, il processo di molitura con i laminatoi moderni, ne riduce la quantità a livelli ammessi per legge, ritenuti innocui.
2) Le vecchie varietà di frumento tenero sono tutte esaploidi (2n=42). La selezione di alcune come Verna, Abbondanza e Autonomia derivano da incroci, altre come Gentil Rosso e Frassineto, derivano da popolazioni locali, per selezione senza incrocio.

Cordiali saluti
Silvia Pellegrini